BEATRIZ BASSO
Beatriz Basso, nata a Rio de Janeiro nel 1965 da genitori italiani, è un'artista visiva che utilizza molteplici materiali, dalle tele classiche ai foulard; lavora anche con la porcellana, che ha imparato ad usare giovanissima, seguendo il lavoro della madre pittrice.
La sua formazione artistica professionale avviene dapprima in Brasile presso la Escola de Artes Visuais do Parque Lage, a Rio de Janeiro, sotto la guida di Orlando Mollica e presso lo Studio49, sotto la supervisione di Edgar Fonseca. Sarà a Torino che si laureerà nel 2018, all'Accademia Albertina di Belle Arti.
Ha sviluppato il suo lavoro inizialmente inspirata dal espressionismo astratto e Color Field degli anni Cinquanta e Sessanta, per perseguire finalmente la sua sensibile materialità gestuale con piglio deciso. Infatti, tutte le sue opere, in qualunque materiale si esprima, partono da momenti di profonda comunione con l'ambiente che da sempre ha nutrito la sua sensibilità, impregnata dalla visione di una natura potente e sfaccettata, così diversa nei due luoghi che l'hanno accolta, Sud America ed Europa mediterranea.
Infanzia e adolescenza trascorse su spiagge sconfinate, foreste fitte e immense, acque trasparenti e cascate possenti sono il patrimonio visivo e spirituale che nutre dall'interno il suo lavoro.
Nei suoi quadri si sentono ancora le note profumate e musicali degli elementi della natura dominante che Beatriz rispetta e ama senza riserve e che offre agli occhi degli altri. Un gesto artistico e generoso, un modo che ci fa rispettare tutto ciò che ci circonda ancora intatto.
Per questo decide spesso di lavorare senza telaio e con materiali leggeri come la seta o il cotone «...le opere dialogano in unione con i miei pensieri, liberi come il vento, è fantastico».
Dal 2013 è presente in mostre e installazioni. Alcune opere sono in collezioni private in Italia, Brasile, Cile e Svizzera e nelle seguenti istituzioni: CEPERJ, CCCRJ Correios, Scuola Don Milani Comprensivo Ivrea 2, Hospital Unità Spinale Unipolare CTO Torino.
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